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Uso della strumentazione

La delicatezza con la quale si deve intervenire su edifici contenenti affreschi o finiture di particolare pregio e l’imprescindibile necessità di poter disporre di una strumentazione ad altissima affidabilità e versatilità, che non sia assolutamente invasiva e non rischi di danneggiare il reperto su cui si sta operando, hanno fatto cadere la scelta sul multimetro ICE 2820R, con puntali maggiorati, il cui funzionamento si basa sulla Legge di Ohm, per eseguire in totale sicurezza le misurazioni conduttimetriche, e sui tester della serie PROTIMETER, della General Electric, che consentono la rilevazione della presenza di umidità inglobata all’interno dei materiali oltre i 20 mm di profondità, mediante l’emissione di un’onda radio di debolissima intensità.

Iperbole equilatera deflusso umidità

A fianco si può osservare l’iperbole equilatera interpolante il deflusso di umidità dalle murature in funzione del trascorrere del tempo e la distanza fra l’asse delle ordinate e la funzione stessa, che indica la profondità dalla Superficie alla quale teoricamente lo strumento rileva la presenza di acqua all’interno della muratura.

INTERPRETAZIONE DEL DATO RILEVATO IN TERMINI DI DISTANZA DALLA SUPERFICIE MISURATA

INTERPRETAZIONE DEL DATO RILEVATO IN TERMINI DI DISTANZA DALLA SUPERFICIE MISURATA
1) AMBITO DELLA RILEVAZIONE :
(bagnato)
(a rischio)
(asciutto)
2) METODO DI RILEVAZIONE :
  • RADIO, in profondità
  • RESISTIVO, in superficie

3)   Premesso che i livelli visualizzati a display del PROTIMETER non indicano una quantità d’acqua presente nel punto della rilevazione bensì sono un indice della distanza, dal punto in cui lo strumento viene appoggiato alla parete dalla quale ne viene rilevata la presenza, adottando il primo metodo, si può utilizzare il ramo destro dell’iperbole equilatera interpolante per ricavare una stima grafica, in funzione dei livelli misurati dal PROTIMETER e riportati sull’asse delle ordinate, del modo in cui si modifica la distanza dalla superficie della parete che, in questo grafico, è rappresentata dall’asse delle ordinate, alla quale lo strumento la rileva.

Si può osservare come, al diminuire della quantità di umidità misurata, l’iperbole si allontani progressivamente dall’asse delle ordinate e come questa circostanza consenta di utilizzare questo grafico come una rappresentazione del modo in cui avvenga il deflusso dell’umidità all’interno delle murature, non per evaporazione ma per annullamento della spinta elettrolitica alla risalita.

4) Adottando il metodo resistivo, invece, si può ottenere soltanto una misura della conducibilità elettrica della superficie che si sta testando che può essere inficiata dalla presenza di sali, ma nulla si riesce a sapere di cosa avvenga all’interno del supporto.

Questi ultimi, sono anch’essi in condizione di effettuare delle rilevazioni conduttimetriche, come i primi, solo che la scala di misurazione non è in Ohm, bensì è quella peculiare dello strumento.

Una volta attivato il B.E.F.E.C.® System in versione provvisoria, la verifica della sua operatività si accerterà mediante la misurazione del progressivo diminuire della presenza d’acqua inglobatasi in eccesso nelle murature.

Funzionalità Sistema

La funzionalità del Sistema verrà, pertanto, provata dal fatto che la quantità d’acqua inglobata nelle murature, sottoposte a testaggio sempre nel medesimo punto, dovrà progressivamente diminuire nel tempo, facendovi aumentare la resistenza elettrica.

Questi apparecchi forniscono dei dati compresi in un range che va da 70 a 1000 in cui l’intervallo – come appare a display – compreso fra 70 e 169, indica DRY (asciutto), quello compreso fra 170 e 199,  indica AT RISK (a rischio) e quello fra 200 e 999,  indica WET (bagnato).